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sabato 16 maggio 2015

Audi Q7: più leggera e più agile, ma non proprio sportiva

Già ordinabile, la nuova Audi Q7 perde fino a 325 kg rispetto al modello precedente e guadagna (tra gli optional) le ruote posteriori sterzanti. 


Tra le curve, però, ci sono suv più divertenti. Rispetto al vecchio modello (che in quasi 10 anni ha venduto oltre mezzo milione di esemplari in tutto il mondo), la nuova Audi Q7 è di soli quattro centimetri più corta, ma le linee tese e le forme slanciate la fanno apparire più compatta di quanto le sue dimensioni (505 cm di lunghezza, 197 di larghezza, specchietti esclusi, e 174 di altezza) comporterebbero.

Ma è soprattutto nella “prova bilancia” che l’ultima generazione della suv di Ingolstadt ha fatto registrare i progressi maggiori, perdendo fino a 325 kg. La dieta ha interessato ogni dettaglio: dalla struttura (quasi interamente in alluminio) ai sistemi elettrici ed elettronici, passando per i motori. Senza dimenticare gli interni: soltanto nei sedili sono stati risparmiati 19 kg.

Grazie ai due posti a scomparsa nel baule, l’abitacolo può ospitare fino a sette persone: sono cari (1.660 euro), ma dotati di sistema di ripiegamento elettrico e ben rifiniti (anche perché abbinati ai rivestimenti in pelle, altro optional da 1.375 euro in su). Non sono però granché comodi: lo spazio sopra la testa e in larghezza non è male, ma la seduta ad appena 25 cm da terra costringe a viaggiare con le gambe rannicchiate, mentre le guide delle poltrone in seconda fila limitano lo spazio per i piedi.

I sedili centrali, per parte loro, possono scorrere di 13 cm e si richiudono per formare un tutt’uno col piano di carico quando si viaggia solo in due: in questo modo si riescono a caricare oggetti lunghi anche oltre due metri. Ma la nuova Audi Q7 non è un’auto da trasloco: soprattutto quando, come nell’auto del nostro test (dotata del pacchetto Pelle Ampliato, 6.430 euro), caricare oggetti voluminosi comporta il rischio di danneggiare le pelli che rivestono persino la parte interna delle porte. Fonte (www.alvolante.it)

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